“La storia di Irene è tutta già scritta: si diplomerà col massimo dei voti, taglierà i capelli e sarà sposa del Signore. Almeno, è quello che tutti pensano, guardando ai pochi anni della sua vita blindati in un labirinto di suore, certezze granitiche e una fragile paura di scoprire il mondo. Ma è storia destinata a scombinarsi, a percorrere strade nuove e maledette. “Senza dire parole”, secondo romanzo di Rossella Cuconato, snocciola storie antiche di personaggi magnifici, che a loro volta generano nuovi personaggi, intrecci imprevedibili, amori sbagliati e un solo indistruttibile filo rosso: il legame tra una madre e una figlia che non possono comunicare. Asciutto e trasparente, col linguaggio fisico che caratterizza Cuconato, il romanzo inchioda alla pagina e ci lega a volti e storie indimenticabili”.